IL PROGETTO EDUCATIVO
La storia
Le scuole dell'infanzia parrocchiali Regina Pacis e S. Anna sono nate in tempi diversi (nel 1928 S. Anna e nel 1946 Regina Pacis) per volontà dei due parroci di allora, per provvedere all'educazione cristiana dei bambini dai tre ai sei anni e per venire incontro ai bisogni delle famiglie.
La finalità
Oggi esse sono scuole paritarie e assolvono al compito della formazione armonica e globale dei bambini sotto l'aspetto: umano, civile, cristiano, avendo come riferimento gli insegnamenti della Chiesa, per la quale "la vera educazione deve promuovere la formazione della persona umana sia in vista del suo fine ultimo, sia per il bene dei vari gruppi di cui l'uomo è membro" (Concilio Vaticano II, Gravissimum educationis,1).
l contenuti
Il progetto educativo delle scuole Regina Pacis e S. Anna ha dunque a fondamento il Cristo che "rivela e promuove il senso nuovo dell'esistenza abilitando l'uomo a vivere in maniera divina, cioè a pensare, volere e agire secondo il Vangelo, facendo delle beatitudini la norma di vita" (Congregazione per l'Educazione Cattolica, La Scuola cattolica, 1977).
Particolarmente curata sarà l'insegnamento della Religione Cattolica, attraverso il quale "gli alunni devono essere guidati via via ad una conoscenza organica del contenuto della fede e del mistero rivelato, in vista di esperienze sempre più consapevoli e di scelte libere e responsabili " (CEI, La Scuola Cattolica, oggi, in Italia, 1983).
Inoltre la dimensione religiosa del curricolo - elaborato alla luce della pedagogia cristiana - favorirà la sintesi fra cultura e fede, sintesi che sarà fatta emergere anche attraverso i contenuti proposti, interpretati secondo la visione cristiana del mondo e della vita.
In questo modo le insegnanti e le nostre scuole condividono la missione evangelizzatrice della Chiesa.
Un sogno da realizzare...
Nel rispetto dei ruoli e delle funzioni di ciascuna componente, le due scuole costituiscono comunità educanti che mirano a "dar vita ad un ambiente comunitario permeato dello spirito evangelico di libertà e carità" (Gravissimum Educationis,8) caratterizzato:
- da accoglienza e fiducia di tutti verso tutti,
- da attenzione e rispetto dei bisogni dei bambini nelle loro diversità,
- dalla valorizzazione della corresponsabilità educativa dei genitori,
- dalla collaborazione e condivisione dei docenti fra di loro e con le altre componenti scolastiche.
Durante l'anno scolastico le scuole proporranno ai genitori e al personale scolastico varie esperienze formative. In collaborazione con la parrocchia, tali esperienze riguarderanno anche:
- l'educazione religiosa,
- momenti di preghiera,
- momenti liturgici,
- impegni di carità.
Il Parroco